Addestrati a combattere l’Isis

Sia il ministro della Difesa, Roberata Pinotti, sia il Ministro delgi Esteri, Paolo Gentiloni, hanno rivendicato il ruolo dell’Italia nella coalizione anti-Isis. La riconquista della città di Sinjar, strappata al Califfato, è stata opera dei miliziani peshmerga addestrati dai soldati Italiani. Ci dice come l’inviato Ettore Guastalla in Kurdistan.

Le prime foto della città curda Sinjar dopo la cacciata dell’ISIS

L’inviato di Rainews 24 Ettore Guastalla ci ha inviato da Sinjar nel Kurdistan iracheno le prime foto della città appena liberata dall’occupazione dell’ISIS. 7500 Peshmerga con l’appoggio decisivo dell’aviazione della coalizione anti Isis hanno assediato la città riuscendo a penetrare all’interno la mattina di venerdì 13 novembre.
Le foto documentano le distruzioni delle battaglie e del vandalismo di Daesh che ha minato e fatto saltare molte abitazioni . I civili Yazidi un anno fa furono costretti a fuggire , molti altri sono stati uccisi dai jihadisti. Le donne più giovani sono state ridotte in sciavitù. La riconquista di Sinjar potrebbe segnare l’inizio della fine di Daesh, ci ha detto fieramente un combattente Peshmerga.

L’Italia arma i suoi droni

I droni italiani Predator B saranno presto armati massicciamente e avranno la possibilità di lanciare missili e bombe, trasformandosi in armi micidiali. La nostra aeronautica militare lo chiedeva agli Stati Uniti dal 2012 ed ora è arrivata l’autorizzazione. L’Italia è l’unico paese al mondo che l’abbia ottenuta oltre al Regno Unito. Il servizio di Ettore Guastalla