100 anni fa la battaglia di Podgora

Il 19 luglio del 1915 davanti a Gorizia due battaglioni di Carabinieri diedero l’assalto a quota 240 sul monte Podgora presidiato dagli austriaci. I carabinieri ricevettero l’ordine di avanzare solo con le baionette senza sparare un colpo. Gli austriaci risposero con l’artiglieria e le mitragliatrici. Gorizia fu liberata solo un anno più tardi, ma il ricordo di quella battaglia impari e le centinaia di morti e feriti dei carabinieri segnano ancora oggi un esempio di fedeltà e attaccamento alla Patria. La cerimonia si è svolta a Gorizia nella Caserma Podgora alla presenza del Comandante Generale dell’Arma Tullio Del Sette.
Il servizio di Ettore Guastalla

Pinotti: “Lotta all’Isis priorità delle nostre Forze Armate”

Da Lampedusa alla Libia. La Marina militare è impegnata in due missioni, una nazionale e una internazionale. “Abbiamo lanciato insieme queste missioni- racconta il ministro della Difesa, Roberta Pinotti- perché in un momento in cui il terrorismo mette in moto una serie di strumenti per spaventare il mondo, c’era bisogno di una missione di sicurezza del nostro paese, ma anche di un ruolo protagonista nella missione europea. La sicurezza del Mediterraneo non può essere solo un problema italiano e far crescere una difesa europea rappresenta un impegno fondamentale”. “Sono molteplici le missioni a cui partecipano le nostre Foze Armate- spiega il Gen. Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa- da quelle più tradizionali, come in Afghanistan, a quelle più nuove come la coalizione dei volenterosi anti-terrorismo in Iraq o missioni più nazionali come ‘Mare sicuro’ e ‘Strade Sicure’. Un impegno corale che da un lato testimonia la capacità delle nostre Forze Armate, dall’altra la congiunzione tra sicurezza interna ed esterna”. Il servizio di Ettore Guastalla

Dolomiti, l’addestramento degli alpini

Alle Cinque Torri, dove nella prima guerra mondiali furono combattute sanguinose battaglie, gli alpini di oggi si addestrano per i nuovi scenari della lotta al terrorismo. Le forze armate italiane già operano in varie parti del mondo nella lotta contro l’Isis, ha detto ai nostri microfoni il capo di stato maggiore della difesa Claudio Graziano.

Il servizio di Ettore Guastalla.

European Personnel Recovery Center

Nella base NATO di Poggio Renatico il ministro della difesa Roberta Pinotti ha inaugurato il centro europeo per il salvataggio di militari e civili in difficoltà in zone di guerra. Una grande esercitazione in cui hanno partecipato aerei, elicotteri e incursori delle truppe speciali d’assalto in grado di liberare e portare in salvo cittadini europei fatti prigionieri o dispersi nelle zone di guerra .